Vivi – La sagra delle Regne
Con origini antichissime risalenti all’Impero romano, la zona di Minturno Scauri è ricca di tradizioni. Tra queste, tra le più importanti c’è la Sagra delle Regne, che si svolge tutte le estati a metà luglio. Il nome “Regne” proviene dal latino e sta per gremia, termine che indica i fasci di spighe, i covoni di grano, i mazzetti di sarmenti: tutto ciò rimanda all’offerta fatta alla Vergine delle Grazie.
Da decenni è una grande festa popolare che coinvolge gli abitanti ed esercita un grande fascino nei confronti dei turisti. Sulla terrazza di Portanova, non lontano dalla Chiesa e Convento di San Francesco, l’evento si apre tradizionalmente con ripetizione del rito del ringraziamento alla Vergine delle Grazie, protettrice della città, in segno propiziatorio per il raccolto del grano, e si chiude con il tradizionale incendio al Castello baronale.
L’intera manifestazione ruota intorno all’omaggio alla Vergine delle Grazie e alle antiche usanze contadine di Minturno Scauri, con diverse tipologie di eventi: la sfilata dei carri votivi, l’allestimento di mostre, l’esibizione di gruppi folkloristici, l’offerta alla Madonna del trescato, (le spighe battute). Una mescolanza di riti pagani della civiltà greco-romana che nell’antichità abitava il territorio di Minturno Scauri.
La prima traccia documentata della Sagra delle Regne risale al 1801. La ricorrenza fu interrotta durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale e fu ripristinata nel 1954. Oggi è promossa dai Frati del Convento di San Francesco.
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